Shenzhen 深圳: la Silicon Valley dell'hardware
- nesceconsulting

- 2 ott
- Tempo di lettura: 2 min
Terza città cinese per PIL, Shenzhen si presenta non solo come un collegamento tra lo stato di Macao e la Cina continentale, ma anche come capitale mondiale dell'hardware e come città leader della Cina nell'area economica tecnologica, con un'importante potenza economica e un commercio internazionale senza pari. Centro di innovazione, la città è anche conosciuta come la Silicon Valley dell'hardware e della tecnologia, ma come ha conquistato questo status?
Grazie all'ecosistema senza pari di Shenzhen, ai vasti mercati economici e alla cultura di velocità e apertura, la metropoli cinese è riuscita ad attrarre lavoratori qualificati e sviluppatori che hanno contribuito allo sviluppo e alla promozione di una cultura di problem solving e innovazione. Da città di pescatori a mercato globale, Shenzhen detiene oggi il 90% dell'elettronica mondiale; una crescita economica inaspettata, alimentata dall'essere la prima ZES (Zona Economica Speciale) e centro estero della Cina. Un esperimento progettato per attrarre investimenti esteri, condotto nel 1980, ha portato la città a diventare la casa di 17 milioni di persone e a contribuire al PIL per oltre 480 miliardi di dollari.
A differenza di altre grandi città cinesi, l'identità di Shenzhen è legata alla produzione, alla prototipazione, alla produzione e alla diffusione di innovazioni hardware a un ritmo senza pari. Infatti, una start-up può passare da un'idea astratta a una piccola produzione di massa in poche settimane, cosa quasi impossibile per i centri occidentali, motivo per cui alcune delle aziende più innovative al mondo sono nate e/o si affidano a questo centro tecnologico. Huawei, DJI, ZTE, BYD, Tencent e persino Apple si affidano alla catena di fornitura di Shenzhen, trasformando la città non in un semplice hub ma in un vero e proprio cuore pulsante globale dell'hardware.
Quali sono gli obiettivi e le finalità future di questo potente impero?
La città è in continua espansione e, sebbene l'hardware rimarrà per sempre la spina dorsale di Shenzhen, il polo innovativo si sta muovendo verso nuovi campi come l'intelligenza artificiale, la tecnologia finanziaria, la biotecnologia e la tecnologia verde , costruendo un nuovo percorso che manterrà la città in una posizione di leadership per le innovazioni digitali e fisiche globali. Pertanto, direi che Shenzhen non è solo una storia cinese, ma è il luogo in cui l'industria tecnologica globale si rivolge per trasformare le idee in realtà; conoscerla non è mera comprensione, ma strategia.
Autore: Valentina Ancona




Commenti